5 modi per selezionare una scuola di Danza Classica
Non tutte le strutture che ospitano lezioni di balletto classico sono le stesse!
Esistono sostanziali differente che possono determinare il fattore predominante della qualità di uno studio di danza classica, specialmente se lo studio in questione offre anche corsi di danza classica per bambini.
E’ molto importante infatti in che modo all’allievo venga trasmessa la passione e la relativa istruzione di una lezione di danza.
In questo articolo è ben spiegato come un papà o una mamma (o un qualsiasi allievo adulto) possano prendere spunto per capire se una scuola di ballo potrebbe far caso ai propri figli, prima di un’ipotetica iscrizione.
- La struttura della scuola: una delle più importanti questioni alle quali fare riferimento per intuire se si tratti o meno di una discreta scuola di danza classica è sicuramente visualizzarne la struttura fisica; una sala da balletto classico che si rispetti possiede sbarre a muro o mobili (per il riscaldamento alla lezione), una buona pavimentazione adeguata alla danza classica sarebbe ottimale per la riuscita dei corsi.
Tenendo presente che questa disciplina è molto di forza (anche se non sembrerebbe) e racchiude al suo interno movimenti come salti, elevazioni sulle punte e molto altro ancora, occorre perciò un pavimento dalla giusta struttura per poter prevenire ostacoli come infiammazioni articolari o stress diretti all’apparato scheletrico, perciò una struttura che aiuti ad ammortizzare. il pavimento idoneo al ballo tecnico può consentire un buon ammortizzamento di tutta la struttura scheletrica, non facendola appesantire nei momenti di sforzo più acuto, per consentire tutto questo esistono pavimentazioni formate da strutture flottanti o galleggianti, le quali sono a loro volta costruite da strati di materiali assemblati proprio per garantire l’assorbimento degli urti (importantissimo per garantire al ballerino la corretta postura per lo svolgimento dei compiti).
Altra cosa altrettanto importante sono i famigerati specchi, i quali debbono essere obbligatoriamente presenti all’interno della classe; gli specchi sono infatti di rilevante importanza per tutti i tipi di ballo, ma ancor più se parliamo di balletto classico, riuscire a scrutare i movimenti del proprio fisico riflesso allo specchio è fondamentale per la corretta esecuzione dei vari esercizi di danza esistenti; importantissimi anche per la corretta tenuta posturale dell’allievo.
Ultimo fattore fondamentale, la stanza da ballo deve avere una superficie abbastanza ampia per ospitare ballerini di ogni genere, dagli adulti ai bambini, dagli amatori ai professionisti, questo per garantire ai danzatori un ambiente idoneo per lo svolgimento di esercizi che richiedono spazio, come ad esempio camminate o salti senza doverli per forza strozzare od accorciare durante la loro esecuzione.
Diffidare quindi da scuole di danza ricreate all’interno di strutture non nate per ospitare corsi di ballo. - Le competizioni di danza classica: ormai tutti vogliono competere, gareggiare e vincere un trofeo più o meno importante, molte scuole ragionano secondo questo criterio, gareggiare e… gareggiare il più possibile.
Tutto oggi nella danza si è spostato verso l’estrema competitività: dai programmi televisivi che propinano ogni sorta di situazione di estrema comparazione, fino alla continua promozione di eventi di ballo o gare di ballo territoriali dedicati esclusivamente alle gare, quasi a livello di ossessione; esistono scuole che sviluppano il loro programma didattico solo ed esclusivamente per partecipare a questo genere di eventi, generando nell’allievo uno spirito artistico basato essenzialmente sulla competizione più che sulla crescita artistica individuale.
Una scuola di danza sana dovrebbe quindi cercare di formare l’allievo nella sua interezza artistica, facendolo partecipare ad un percorso di elevata qualità e che gli possa regalare una preparazione futura per un’eventuale impegno nell’arte o nello spettacolo.
Detto ciò, l’esibizione è molto utile, sana ed alla base della crescita artistica di un qualsiasi ballerino, basta che venga però concepita con la giusta proporzione tra competizione ed esibizione fine a se stessa come base dell’allenamento, non occorrerà quindi per forza gareggiare per il trofeo di turno ad ogni costo, questo per il fatto che molte volte ha più importanza capire “davanti a chi”, o “dove” ci si esibisce, piuttosto di concentrarsi solamente sul “contro chi”.
Scuole di Danza che si rispettino aiutano i propri danzatori più meritevoli, facendoli esibire per scopi differenti dalla usuale esibizione, amalgamandoli nel settore dello spettacolo, o inserendoli in veri e propri spettacoli. - La qualità degli insegnanti: una volta accertati che la struttura sia bella e specialmente funzionale, bisogna capire il grado di preparazione degli eventuali docenti di danza. La qualificazione dell’insegnante è forse la cosa più importante di tutte, ogni maestro possiede una certificazione che ne determina le caratteristiche e le varie specializzazioni.
insegnanti di danza classica differiscono tra loro anche per quanto riguarda le fasce di età ai quali si rivolgono, esistono infatti specializzazioni per la così detta “gioco danza” (o danza propedeutica con indirizzamento alla danza classica per i bambini più piccoli, solitamente dai 3 anni d’età in avanti), istruttori mirati per l’insegnamento alla “pre-danza” (una sorta di gioco danza un poco più rigida, più seria e meno giocosa, nella quale sono inseriti esercizi specifici per la preparazione al balletto, solitamente per bambini dai 4 ai 5/6 anni), per poi passare alla danza classica per bambini (dai 6 anni), ed infine passare a quella per adulti.
Gli insegnanti più preparati di solito sono idonei per insegnare tutte le discipline appena menzionate, su tutti i livelli e per ogni fascia d’età.
Un insegnante determinato nel suo lavoro non smette mai di aggiornarsi, seguendo corsi, seminari, aggiornamenti e quant’altro per giungere a massimizzare il proprio operato durante le sue ore d’insegnamento. - Il saggio di fine anno di danza classica: all’apice del lavoro annuale, c’è senza ombra di dubbio il famoso “Saggio di fine anno accademico”, qui gli allievi partecipano ad un vero e proprio spettacolo attraverso il quale il pubblico arguisce tutto l’operato degli allievi svolto durante le stagioni accademiche.
Ogni scuola di danza di medio livello garantisce ad un ritmo di una volta all’anno o una volta ogni due anni, la presenza di un Saggio.
Anche nel caso dell’organizzazione dei famigerati saggi di danza, non bisogna eccedere… una scuola che si occupa solo di sfornare coreografie e più saggi durante un solo anno accademico è una struttura che potrebbe offrire molto dal punto di vista spettacolare ma molto poco dal punto di vista qualitativo (per quanto riguarda la preparazione individuale degli allievi).
Esistono poi accademie di danza presso le quali la qualità degli spettacoli è curata e molto alta; le migliori scuole di ballo sorgono principalmente nelle maggiori città italiane (Milano, Roma, Torino e così via…) , a Milano vi sono ottime strutture come la scuola di danza classica Phoenix presso le quali la qualità degli spettacoli supera di gran lunga la quantità, così come per questa struttura, ne esistono molte altre altrettanto genuine e preparate a livello artistico. - Esiste una segreteria? Ebbene sì, state molto alla larga da alcune pseudo scuole di danza che non dispongono di adeguata reception per l’accoglienza allievi, con relativa libreria dei documenti di idoneità per la pratica dell’attività sportiva.
il 99% delle scuole di danza presenti su territorio italiano sono associazioni sportive dilettantistiche che per far praticare ai propri iscritti l’attività sportiva, devono innanzitutto tesserare al c.o.n.i. i propri allievi.
Gli iscritti saranno coperti da un’assicurazione e potranno così tranquillamente accedere alle lezioni.
Esistono mille altri fattori per determinare la serietà di una scuola di balletto, ma quelli sopra elencati possono servire almeno come linee guida per determinarne la semplice genuinità!